Senza Titolo (visita medica)
Vincitore Edizione 2022
Jacopo Zambello
@Jacopo ZambelloPittura
- Edizione: 2022
- Anno opera: 2022
- Altezza cm: 120
- Larghezza cm: 100
Descrizione
A fare da base al mio lavoro è la fotografia amatoriale, con scatti fatti da me, foto della mia famiglia o foto d’archivio. Successivamente, prima di dipingere, lavoro all’immagine modificandola nei contrasti e con elementi di collage in digitale. Essendo i soggetti rappresentati membri della mia famiglia - anche non conosciuti - o situazioni e luoghi familiari ma non vissuti in prima persona, il dipingerli non è un’azione della memoria, ma la creazione di un simulacro. I soggetti non aderiscono ad un riferimento alla realtà, ne creano una nuova in cui vanno a occupare il ruolo di piccole icone, quasi a diventare gli idoli da cui deriviamo, la parte a noi sconosciuta e che tuttavia ci compone. La mia ricerca nasce da una riflessione sul concetto di simulacro secondo Baudrillard. Il simulacro (non inteso solo come icona religiosa, ma in senso più ampio come natura dell’immagine) è una falsa riproduzione del reale. Non tenta di rapportarsi al mondo comunicando (rappresentazione), e snatura il soggetto diventandone una sua nuova versione. A fare da sub-strato al mio lavoro è la letteratura. La mia ricerca, nell’ultimo periodo, si rifà al racconto “Il giardino dei sentieri che si biforcano”, di Borges. Il giardino del racconto è un libro che narra le storie dei protagonisti mostrandone ogni futuro possibile. Seguendo questo concetto, isolo le figure dallo sfondo e ne turbo la resa con elementi di velatura o di negativo cromatico. Lo scopo è quello di narrare più versioni contemporaneamente dello stesso soggetto.
Tecnica
Olio su Tela