La mia frontiera è un confine mobile
Valeria Olivo
@Valeria OlivoFotografia
- Edizione: 2018
- Anno opera: 2018
- Altezza cm: 9972
- Larghezza cm: 150
Descrizione
La produzione dell’immagine corrisponde per me al tentativo di delineare un’intima soglia tra confine e frontiera, un luogo esclusivo della soggettività dove poter esercitare una scelta, una distinzione tra l’elevare o l’ignorare ciò che ci viene proposto dagli orizzonti ignoti delle società, le cui prospettive sono ipotesi confuse con certezze, nell’approssimazione regolata dello sviluppo tecnologico disumano.
La “resa” è un luogo neutrale dove perdere è la sola possibilità di resistere; il custode ha abbandonato la soglia, senza il suo giudizio procederemo prigionieri del nulla che separa gli antipodi: fra bene e male, odio e amore, violenza e pace osserveremo i poli senza appartenere né all’uno né all’altro, forse perdendoci nell’incapacità di contrastare l’indifferenza.
Tecnica
Foto Digitale, stampa su carta cotone