《apice bianco》

apice bianco nasce da un'istallazione avvenuta su un abete rosso all’interno del Parco Dei Frignoli di Fivizzano (MS). Isolando le diramazioni dell’abete, viene ostruita la visione dell’asse centrale. Nessun fusto verticale regola la forma complessiva dell’albero. Una figura bidimensionale: il telo bianco riprende l’approssimato spessore di una pagina, una finestra virtuale impossibile. E’ un passaggio dissociato, esercizio di una fisiologia diversa, lettura in cui le diramazioni sono gesti lontani dal discorso di senso compiuto. Se la “dominanza apicale” tende a dare maggior forza all’apice in favore di una crescita verticale, determinando una disposizione precisa e funzionale delle ramificazioni, apice bianco è senza centro; riconosce le strutture oblique, divergenti; sospende ogni ordine verticale mantenendosi in una zona di neutralità. E' scrittura di direzioni, stimoli dislocati, lin