Francesco Mestria
@Francesco Mestria
Biografia
Sin da piccolo coltiva la sua passione per l’attività artistica. Molto bravo nel manipolare materiali di ogni tipo è capace di far emergere da essi sinuose forme e figure. Verso la fine degli anni ’70 comincia una intensa produzione di “manufatti”, vere e proprie opere d’arte realizzate con la tecnica michelangiolesca della sottrazione. Presto si rende conto che la passione anche se unita al talento esige un percorso formativo specifico, per lui fino ad allora impossibile, così, dopo tante sperimentazioni all’età di 47 anni si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Bari, che frequenta assiduamente da studente-lavoratore, dove nel 2002 consegue il diploma nel corso di scultura. Gli studi accademici, oltre ad averlo arricchito delle conoscenze necessarie, gli hanno permesso di misurarsi in maniera critica con le tendenze dell’arte contemporanea, facendo emergere dalle sue produzioni messaggi apparentemente arcaici. L’esistenza umana è il tema che l’artista predilige; nelle sue opere, sempre velate da una leggera tristezza, l’isolamento della figura è solo apparente poiché il suo volume si inserisce nel contesto spaziale circostante, la sua solitudine è quella della incomunicabilità, la quotidianità del gesto si sublima nella teatralità della costruzione, che acquista un valore scenografico, l’individualismo quindi altro non è che la volontà di ricercare una dimensione sociale dell’uomo.